Armi in Dotazione alle Guardie Giurate: Un Problema di Sicurezza

Dai fatti di cronaca emerge che le armi in dotazione alle Guardie giurate (G.p.G) sono lo strumento – purtroppo – con cui vengono commessi circa trenta omicidi l’anno, come evidenziato in un articolo de “Il fatto quotidiano” e ribadito in un servizio de “Le Iene” andato in onda ad aprile.

Il Presunto “Rischio di Rappresaglia”

La motivazione giuridica che consente ai dipendenti degli Istituti di Vigilanza di essere armati anche fuori servizio è legata al presunto “rischio di rappresaglia” da parte dei criminali. Tuttavia, se questo pericolo è concreto per gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, che contrastano la delinquenza, appare infondato per le guardie giurate, che si limitano a vigilare sui beni e non sono coinvolte direttamente nella repressione dei reati.

Stress e Risposte Emotive Pericolose

Un’altra ragione per cui è sensato limitare la disponibilità di un’arma fuori servizio per le guardie giurate è il fatto che il loro lavoro è particolarmente usurante, spesso caratterizzato da condizioni di stress cronico. Questo stress può causare risposte emotive pericolose, soprattutto se si è in possesso di un’arma. La cronaca recente evidenzia quanto questo fenomeno sia preoccupante.

Dati sugli Omicidi Compiuti dalle Guardie Giurate

Nel 2012, secondo il “Rapporto sulla criminalità in Italia” condotto dal Ministero dell’Interno, gli omicidi volontari sono stati 528. Di questi, 175 sono stati commessi per motivi passionali, con una trentina di delitti perpetrati proprio con le armi in dotazione alle guardie giurate (o ex). È sorprendente notare che mentre le organizzazioni criminali hanno commesso 84 omicidi nello stesso periodo, le G.p.G. sono responsabili di una quantità pari al 35% degli omicidi compiuti dai clan mafiosi in un anno.

 

Ex Dipendenti degli Istituti di Vigilanza: Un Problema Aperto

È illogico e privo di senso permettere anche agli ex dipendenti degli Istituti di Vigilanza di mantenere la disponibilità dell’arma. Si tratta di una norma che necessita di una revisione urgente per limitare i rischi associati.

La Necessità di Essere Armati: Un Caso Eccezionale

Sono pochissimi i servizi degli Istituti di Vigilanza in cui è realmente indispensabile essere armati, forse solo nel caso del trasporto valori. Alla luce dei gravi fatti di cronaca, è evidente che la presenza di un’arma a disposizione di una guardia giurata fuori servizio rappresenta un rischio sia per se stessi (a causa dei suicidi) che per la collettività (a causa degli omicidi).

Femminicidi e Omicidi Passionali: Un Fenomeno Allarmante

Non si vuole affermare che le guardie giurate siano un gruppo di assassini fuori controllo, ma non possiamo ignorare che questi omicidi costituiscano una parte significativa di quel fenomeno di femminicidio che deve essere fermato. Solo lo scorso maggio si è verificato un altro tragico evento in cui una guardia giurata ha ucciso il proprio coniuge, sottolineando l’urgenza di affrontare questo problema.